L’importanza di saper distinguere i diversi gradi di protezione per poter scegliere la mascherina giusta.
Le mascherine filtranti sono Dispositivi di Protezione Individuale o DPI, in grado di ridurre l’esposizione di chi la indossa a sostanze potenzialmente pericolose come polveri sottili, virus e batteri.
Dato il momento storico che stiamo vivendo, le mascherine ricoprono un ruolo importantissimo non più nel solo ambito sanitario ma in tutte le nostre attività quotidiane ed è dunque necessario imparare a conoscerle per capire quale modello, fra i diversi presenti sul mercato, fa al caso nostro.
Mascherine chirurgiche
Sono mascherine costituite generalmente da 3 strati di Tessuto Non Tessuto, o TNT, di diversa densità termosaldati tra di loro. Viene volgarmente definita la mascherina “altruista” in quanto il suo scopo è quello di catturare il famoso droplet impedendo così il diffondersi del virus.
Tuttavia se correttamente indossata da tutti, permette di abbassare drasticamente il rischio di contagio sul luogo di lavoro.
Mascherine ad alta protezione (FFP)
Queste mascherine sono definite ad alta protezione perché in grado di proteggere non solo chi la indossa ma anche gli altri.
Sono suddivise in 3 categorie:
- FFP1
Capacità filtrante di almeno >80% delle particelle di 0,6 μm di dimensione. - FFP2
Capacità filtrante di almeno >95% delle particelle di 0,6 μm di dimensione. - FFP3
Capacità filtrante di almeno >98% delle particelle di 0,6 μm di dimensione.
Esistono anche le mascherine con le valvole, che non migliorano in nessun modo la capacità filtrante del dispositivo, ma permettono la libera uscita del respiro, non essendo quindi in grado di proteggere gli altri.
Mascherine non sanitarie
Queste mascherine non sono certificate per l’uso sanitario, ma possono essere confezionate facilmente con qualsiasi tipo di tessuto. Non sono considerate DPI, ma vengono prodotte sotto la responsabilità dell’azienda che ne garantisce l’efficacia.
Quindi quale mascherina scegliere?
Come abbiamo visto è consigliabile optare sempre per una mascherina chirurgica o meglio ancora una ad alta protezione almeno di categoria FFP2.
È importante ricordare che è sempre necessario indossarla e rispettare le ormai famose indicazioni dell’OMS: distanziamento sociale, evitare contatti, igienizzare spesso mani le mani e le superfici o oggetti soprattutto sul luogo di lavoro.